Giudice fa tagliare le corde vocali ai cani che abbaiano troppo: accade negli usa Redazione -
Fa discutere la decisione del tribunale dell'Oregon, che ha dato ragione ai vicini che si lamentavano dei latrati provenienti da un allevamento di mastini tibetani. Farà certamente molto discutere la decisione della corte d'appello dell'Oregon, negli Stati Uniti, secondo la quale se i cani abbaiano troppo allora bisogna recidere loro le corde vocali. Il Tribunale infatti ha dato l'ordine ad una coppia di allevatori di "operarli per tagliare loro le corde vocali, dato il continuo abbaiare dei giganteschi mastini tibetani, pratica molesta".La sentenza a cui è arrivato il Foro è in realtà l'ultimo atto di una battaglia legale iniziata quindici anni fa quando i due allevatori Karen Szewc e John Updegaff cominciarono ad allevare "grandi cani pelosi usati originariamente per proteggere le pecore, a Rouge River, in Oregon".Secondo il Tribunale però molto spesso i cani sono stati lasciati abbandonati e "senza controllo" dai loro padroni, impegnati in lunghi viaggi. La contea di Jackson nel 2005 li redarguì per "aver violato le regole locali sulla gestione dell’allevamento per consentire ai loro cani di abbaiare a lungo e spesso".I due si sono sempre difesi sostenendo che la loro è "una casa di più di un ettaro, una fattoria nella quale le regole della contea non si applicano". Motivazione non accettata, ma incuranti della decisione hanno continuato la loro attività. Nel 2015 sono stati perciò condannati a pagare ben 238mila dollari di danni ai vicini.Oggi è arrivata questa sentenza, a cui sono seguite le proteste degli animalisti. La decisione prevede "la rescissione di parte o di tutte le corde vocali per ridurre il volume dei latrati o, nei casi più radicali, per impedire loro di abbaiare".