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Chow Chow

Caratteristiche / Prezzo / Allevatori / Curiosità & Cuccioli in vendita

Peso, altezza e aspettativa di vita della razza Chow Chow

Altezza
46- 56 cm
Peso
20- 32 kg
Vita
12 anni

Chow Chow, tratti e caratteristiche della razza

Vita in Famiglia

Affettuoso con la Famiglia
     
Si tratta del livello di affettuosità che una razza può mostrare verso la sua famiglia, anche se può variare per caratteristiche, abitudini e temperamento del singolo esemplare.

Buono con gli altri cani!
     
Misura l'interazione che può avere una razza verso i suoi simili. Non tutti i cani sono particolarmente propensi a concedere la sua amicizia al primo venuto, e questo riguarda sia gli uomini che i cani.

Buono con i bambini
     
Il livello di tolleranza e pazienza di una razza con il comportamento dei bambini. I cani dovrebbero essere sempre sorvegliati intorno ai bambini piccoli o ai bambini di qualsiasi età che hanno avuto poca esposizione ai cani.

Fisico

Caduta del Pelo
     
Quanti peli e pelucchi puoi aspettarti che la razza lasci in giro per casa. Le razze con un'elevata perdita di pelo dovranno essere spazzolate più frequentemente e hanno maggiori probabilità di scatenare alcuni tipi di allergie.

Frequenza della toilettatura
     
Con quale frequenza una razza ha bisogno del suo bagnetto, la spazzolatura, un taglio o altri tipi di manutenzione del mantello. Considera quanto tempo, pazienza e budget hai bisogno per questo tipo di sforzo necessario.

Punteggio Grado di salivazione
     
Tendenza a essere una razza incline alla sbavatura. Se sei un maniaco delle pulizie, i cani che possono lasciare corde di bava sul braccio o grandi macchie bagnate sui vestiti potrebbero non essere la scelta giusta per te.

Tipo di pelo
Pelo ispido
Senza pelo
Pelo liscio
Pelo grezzo
Pelo a corde
Pelo doppio
Pelo riccio
Pelo ondulato
Pelo setoso
I mantelli canini esistono in molti tipi diversi, a seconda della razza. Ogni tipo di pelo ha diverse esigenze di toelettatura, potenziale di allergeni e livello di caduta. Potresti anche preferire l'aspetto o la sensazione di alcuni tipi di peli rispetto ad altri quando scegli un animale domestico.

Lunghezza del pelo
Corto
Medio
Lungio
Quanto dovrebbe essere lungo il mantello della razza. Il pelo, inoltre, risente dello stato fisico dell’animale, e costituisce un indicatore importante di salute. Ad alcune razze li si può dare una “sistematina” per accorciarlo o sfoltirlo, ma meglio se fatto da un professionista se non siamo pratici.

Socievolezza

Rapporto con gli estranei
     
Probabilità che una razza sia accogliente nei confronti degli estranei. Alcune razze sono più riservate e caute nei confronti degli estranei, mentre altre sono felici d'incontrare e fare festa a qualsiasi nuovo umano che sia nei paraggi!

Livello di adattabilità
     
La facilità con cui una razza gestisce il cambiamento. Ciò può includere cambiamenti nelle condizioni di vita, rumore, tempo, programma giornaliero e altre variazioni nella vita quotidiana.

Predisposizione al gioco
     
Probabilità che una razza sia entusiasta al gioco, anche dopo la fase da cucciolo. Alcune razze continueranno a voler giocare al tiro alla fune o andare a prendere oggetti, mentre altre saranno felici di rilassarsi sul divano con il suo padroncino per la maggior parte del tempo.

Cane da guardia - territorialità
     
Tendenza di una razza ad avvisarti della presenza degli estranei. Queste razze hanno maggiori probabilità di reagire a qualsiasi potenziale minaccia, che si tratti del postino o di uno scoiattolo fuori dalla finestra.

Personalità

Bisogno di stimolazione mentale
     
Quanta stimolazione mentale ha bisogno una razza per rimanere felice e in salute. I cani allevati ad uno scopo possono svolgere lavori che richiedono capacità decisionale, risoluzione dei problemi, concentrazione o altre qualità, e senza l'esercizio cerebrale di cui hanno bisogno, creeranno i propri progetti per tenere occupate le loro menti, sviluppando talvolta dei comportamenti aggressivi.

Capacità di addestramento
     
Quanto sarà facile addestrare il tuo cane e quanto sarà disposto a imparare cose nuove. Alcune razze vogliono solo rendere orgoglioso il loro padrone, mentre altre preferiscono fare ciò che vogliono, quando vogliono e dove vogliono!

Vitalità
     
La quantità di esercizio e stimolazione mentale di cui una razza ha bisogno. Le razze ad alta energia sono pronte a partire e desiderose della loro prossima avventura. Passeranno il loro tempo a correre, saltare e giocare durante il giorno. Le razze a bassa energia sono come i pantofolai: felici di sdraiarsi e sonnecchiare.

Rumorosità dell'abbaio
     
Frequenza con la quale questa razza vocalizza, che si tratti di abbaiare o ululare. Mentre alcune razze abbaiano ad ogni passante o uccello alla finestra, altre abbaiano solo in particolari situazioni.

Scopri di più su: Chow Chow

Il Chow Chow è una razza davvero molto particolare: si tratta di una cane che è diventato una vera e propria icona. Il suo aspetto infatti è inconfondibile, potreste riconoscerlo tra mille esemplari di razze diverse.

Ad alcuni ricorda un leone, giusto un po’ più tarchiato. Ad altri fa venire in mente le sembianze di un orso, per le sue forme rotondeggianti e massicce. Ma c’è un’altra cosa che lo rende davvero speciale: la lingua. No, il Chow Chow non ha un modo particolare di abbaiare, anzi è piuttosto taciturno a dire il vero.

Facciamo riferimento proprio alla sua lingua, intesa come organo. La lingua del Chow Chow infatti ha alimentato più di una leggenda: come mai? Beh, per il suo colore: questa razza ha la lingua di un colore che oscilla tra il blu e il viola. In questo articolo proveremo a spiegare le motivazioni di questa bizzarra colorazione ma soprattutto a dare una panoramica il più possibile esaustiva su quelle che sono le caratteristiche di questa razza.

E’ una delle razze più particolari del pianeta, anche per via della sua lingua blu e viola: ecco il Chow Chow.

Occorre ovviamente partire dalle origini del Chow Chow: con un nome così avrete già ipotizzato che si tratti di una razza “esotica” o comunque proveniente da un ceppo non europeo. E in effetti avete ragione. Questo cane viene da lontano, addirittura dalla Cina! Non è un caso allora che il suo aspetto difficile da catalogare, l’indole atipica e questa lingua bluastra portino con sé un’aura quasi mistica, un po’ magica diciamo.

Parlavamo infatti di leggende: ce ne sono diverse che provano a dare una “spiegazione” alla pigmentazione della lingua del Chow Chow. Si tratta ovviamente di ipotesi improbabili ma indubbiamente suggestive. Vediamone almeno due.

Le leggende sulla lingua del Chow Chow 

La prima narra di un anziano monaco, ormai gravemente malato, che non essendo più in grado di raccogliere la legna per alimentare il fuoco al fine di scaldarsi, chiede aiuto ai suoi fedeli amici a quattro zampe.

I Chow Chow vanno prontamente nel bosco per procacciare il legname al proprio padrone, tuttavia qualcosa va storto: trovano dei residui carbonizzati a causa di un incendio e nel provare ad afferrali si feriscono lievemente alla lingua, che da quel momento assume una tonalità violacea per la scottatura subita.

La seconda leggenda sul colore della lingua della razza Chow Chow è forse ancora più suggestiva, perché chiama in causa nientemeno che il Sommo Buddha. Si racconta che nel momento in cui la Divinità era intenta a dipingere il cielo di blu in compagnia del proprio Chow Chow (questa razza dunque sarebbe quella prescelta da Buddha!), l’animale provvedesse a pulire le varie gocce di colore che cadevano dalla volta celeste con la propria lingua, finendo per farle assumere l’attuale caratteristica colorazione.

Accantonando queste ipotesi new age e ritornando una un approccio scientifico, basterà dire che si tratta semplicemente di una caratteristica somatica di questa razza, dotata di una particolare tipologia di pigmentazione all’interno del cavo orale, fatto non raro nelle specie animali (mentre più raro negli esseri umani).

È bene specificare che tuttavia – come spesso accade – questa peculiarità del Chow Chow non è presente/visibile fin dalla nascita, ma si presenta in un secondo momento (ricordate le “macchie” dei Dalmata ne La Carica dei 101?). Occorrono dunque un paio di mesi perché la lingua del Chow Chow assuma quel colore che l’ha resa tanto famosa.

Ma ci sono altri cani che presentano la stessa caratteristica? Oppure anche altri animali nei quali si registra una colorazione della lingua atipica? Beh, sempre restando nell’orbita di una razza orientale, possiamo dire che alcuni esemplari di Shar Pei hanno una lingua di colore blue molto scuro, quasi tendente al nero. Ci sono tuttavia anche alcune tipologie di orsi a mostrare questa caratteristica: questo fatto ha indubbiamente coadiuvato gli studi di alcuni dei paleontologi secondi i quali questa razza potrebbe essere in qualche modo imparentata con l’orso.

Chow Chow: un leone cinese alla Corte Inglese

Ma andando a fondo nell’albero genealogico del Chow Chow riusciamo anche a dare una spiegazione di questo nome piuttosto particolare e in qualche modo “onomatopeico”? Diciamo che il suono di questo appellativo ricorda da vicino quello di molti nomi orientali.

Ma da cosa potrebbe derivare? Pare che sia riconducibile al termine antico “chaou” o “tchaou” che andava a designare proprio i commercianti di origine cinese che si recavano nella Vecchia Europa per la compra-vendita di varia natura. Essi – pare – avevano spesso con se questi cani dall’aspetto buffo ma allo stesso aitante e fu proprio grazie ai traffici commerciali sull’asse Cina-Europa che la razza si diffuse da queste parti, nella fattispecie in Inghilterra.

È proprio la Terra d’Albione la prima “casa europea” del Chow Chow: dal 1780 in poi “il leone cinese dalla lingua blu” iniziò a diventare sempre più conosciuto e popolare tanto che poco più di un secolo dopo si racconta che un esemplare avesse trovato residenza niente meno che nel Castello di Windsor!

Dopo questo breve excursus storico andiamo ora ad analizzare le caratteristiche principali di questa razza dal punto di vista fisico. Innanzitutto il Chow Chow rientra morfologicamente nella categoria “Lupoide” ed è classificato come cane di tipo primitivo o spitz.

Quanto può arrivare a pesare? In genere i Chow Chow sono abbastanza compatti e ben proporzionati, pur essendo decisamente “ben piazzati”. Un esemplare in salute oscilla tra i 20 e i 32 chili ed raggiunge un’altezza di circa 50 cm. Non c’è molta differenza tra esemplari di sesso maschile e femmine.

Sono dotati di una criniera piuttosto folta che ovviamente suggerisce il paragone che spesso viene fatto con il leone. La sua andatura e la sua camminata sono altrettanto particolari e “feline”: al netto della sua stazza infatti il Chow Chow cammina “sui polpastrelli”, un po’ come i gatti, procedendo dunque con un portamento fiero e quasi elegante.

La razza è dotata di un’ossatura massiccia e di una testa grande e pesante. Gli occhi invece sono piccoli e scuri, leggermente a mandorla, suggerendo le origini orientali dell’animale. La coda si trova al di sopra del dorso. Il pelo è più spesso lungo, sebbene non manchino esemplari con un manto più corto. I colori variano dai toni dal marrone a quelli del nero, rari invece sono gli esemplari bianchicci. Il Chow Chow richiede comunque una spazzolatura attenta.

Chow Chow: carattere

In linea col suo carattere mite ed educato, questa razza non abbaia molto e quasi mai a sproposito. Un cane che sembra racchiudere in sé tutta la sicurezza e fierezza del leone e dell’orso.

Il Chow Chow è soprattutto un cane riservato, che raramente dà confidenza in maniera immediata. Preferisce stare sulle sue, godendosi i suoi spazi, ma questo non vuol direi che non sia in avvezzo alle dimostrazioni d’affetto: semplicemente lo fa a modo suo, senza eccedere in smancerie.

Si tratta di una razza molto indipendente dunque, ma questo non vuol dire che si possa lasciare da solo per troppo tempo: indipendente infatti non vuol dire estremamente solitario. Spesso il Chow Chow apprezza la presenza degli altri in casa e lui stesso fa sentire la sua presenza (e il suo affetto) in maniera discreta ma non distaccata.

Del resto, al netto della sua “timidezza” iniziale si conferma un cane fedele e leale, oltre che molto paziente. Tuttavia non ama affatto le imposizioni, essendo predisposto ad avere un’attitudine al comando: di conseguenza addestrarlo non è certamente un’impresa facile e necessita sicuramente dell’intervento di un esperto.

Quest’aspetto diventa fondamentale se avete intenzione di utilizzare il Chow Chow anche come cane da guardia, funzione che rientra pianamente in quelle che sono le sue caratteristiche-abilità. Pensate che in origine era utilizzato anche come cane da traino e cacciatore di lupi!

Il Chow Chow però è anche un ottimo cane da compagnia. Può vivere senza grossi patemi anche in appartamento, nonostante la sua mole. Tuttavia avrà sicuramente bisogno di concedersi lunghe camminate e di fare molto movimento (anche per non diventare troppo sedentario ed ingrassare).

Chow Chow: alimentazione

Qual è la dieta migliore per questa razza? Il Chow Chow, forse in virtù delle sue origini cinesi, adora il riso! Tuttavia le proteine ovviamente andranno a ricoprire un ruolo fondamentale nell’alimentazione di un cane di questa stazza. Attenzione ai carboidrati, che contengono amido in grandi quantità: quest’ultimo non è facilmente digeribile.

In generale, se il cane è stato acquistato presso un allevamento, è consigliato fare affidamento sulla dieta consigliata dall’allevatore, ma ovviamente provate a valutare le esigenze dell’amico che avete portato a casa. In tal senso potete optare per il mangime pronto, puntando sempre su prodotti di qualità, oppure su una dieta di tipo casalingo (se avete tempo e modo).

Volendo entrare un po’ più nello specifico diciamo che circa 200-300 grammi di carne bianca o pesce cui aggiungere altri 200 grammi di pasta o riso ben cotti dovrebbero essere una quantità di cibo sufficiente per sfamare il vostro Chow Chow, e soprattutto per far mantenere all’animale il proprio peso-forma. Ricordate per qualsiasi dubbio (o se doveste notare abitudini alimentari, diciamo, bizzarre) fareste bene a chiedere consiglio direttamente al veterinario di fiducia.

Chow Chow: prezzo e allevamenti

Non si tratta di cani eccessivamente costosi. Diciamo che in un allevamento opportunamente certificato, il prezzo medio di un cucciolo di Chow Chow varia dai 900 ai 1.100 euro.

Abbastanza abbordabile insomma. In alcuni casi però il prezzo può anche salire fino 1.800/2.000 euro. In ogni caso valutate sempre con attenzione l’allevatore al quale vi rivolgete.

Il Chow Chow rientra nel gruppo dei cani sptiz asiatici e affini, perciò potrebbero interessarti anche:

Prezzo

Diciamo che in un allevamento opportunamente certificato, il prezzo medio di un cucciolo di Chow Chow varia dai 900 ai 1.100 euro. Abbastanza abbordabile insomma. In alcuni casi però il prezzo può anche salire fino 1.800/2.000 euro.

Allevamenti

È fondamentale che acquisti da un allevatore di fiducia, in modo da essere sicuro che il tuo cucciolo sia stato:

  • Ben allevato;
  • Ben selezionato;
  • Adeguatamente socializzato;
  • Vaccinato e ben curato.

Curiosità

Una leggenda sul colore della lingua del Chow Chow chiama in causa nientemeno che il Sommo Buddha, che nel dipingere il cielo di blu, il suo animale provvedesse a pulire le varie gocce di colore che cadevano con la propria lingua.

Cuccioli in vendita

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