La storia di Zsazsa è un esempio di fedeltà e amore incondizionato, anche nella tragedia.
Non si è mai mossa per due settimane: è rimasta lì, a fianco della sua padrona, ormai esanime. Stiamo parlando di Zsazsa, una cagnolina di nove anni che ha vegliato per quasi venti giorni sul corpo della donna che tanto l’aveva amata.
Deceduta all’età di 66 anni, la donna – che abitava in una appartamento di Budapest – aveva questa cucciola da quando era nata. A dare l’allarme sono stati i vicini, che non la vedevano più da troppi giorni. I soccorritori sono entrati in casa e l’hanno trovata morta, con accanto Zsazsa.
La cagnolina era gravemente disidratata e senza forze, tanto che non riusciva a reggersi in piedi. Eppure non ha mollato, e anzi non voleva staccarsi per nulla al mondo dalla sua proprietaria (che probabilmente era morta già prima di Natale).
Nella tragedia, ecco una storia d’amore incondizionato, di fedeltà che verrà premiata, perchè Zsazsa ora sta bene e non faticherà a trovare una nuova famiglia che si prenderà cura di lei.