Ha rischiato la sua vita per salvare quella di due cani che si erano persi e stavano per congelare: ecco la storia di Scott.
Aveva scoperto tramite un post su Facebook che una donna aveva smarrito in montagna i suoi due cani, un Pastore tedesco di nome Lilah e un meticcio chiamato Cash. Stiamo parlando di Scott Pilling, un 37enne alpinista che non ci ha pensato due volte: ha preso la sua macchina, ha guidato per 150 km e ha raggiunto il punto di partenza dove iniziare a scalare la montagna.
Giunto sul posto, ha capito che non c’era più molto tempo: i due cagnolini erano già da 48 ore là fuori, stavano per congelare. Insieme a lui sono arrivati altri escursionisti, il cui aiuto è stato decisivo per salvare i quattro zampe bloccati su uno strapiombo a oltre 900 metri sul livello del mare.
Scott ha raccontato quei momenti: “Sapevo che il lato orientale della montagna, che è il più pericoloso, non era stato controllato. Così ho deciso di andarci io, ma non immaginavo davvero che avrei trovato i cani. Quando li ho visti in lontananza e hanno risposto ai miei fischi, non potevo crederci. Se fossero stati lì molto più a lungo non sarebbero sopravvissuti. Il cane più grosso aveva fatto da scudo al più piccolo, cercando di tenerlo al caldo“.
Colette Kilroy, proprietaria dei due quattro zampe, non poteva crederci: “Non posso esprimere a parole quanto sono grato e riconoscente a quell’uomo. Sei un eroe ai miei occhi e mi sento così grato che lui fossi lì. Grazie per aver rischiato la sua vita per i miei cani. Ora stanno bene e dormiranno per un bel po’”.